Pal Piccolo

Data 23 giugno Equipaggiamento Normale equipaggiamento da escursionismo.
Zona Alpi Carniche Direttori gita Giandario Frigo – Michele De Pelli
Dislivello 570 m Orario partenza Partenza alle ore 6.00 dal piazzale Pieve di S. Maria di Camisano per autostrada Padova, Mestre, Udine, Gemona, Tolmezzo, Passo Monte Croce Carnico.
Difficoltà E Mezzo di trasporto Pullman

Introduzione

Il Pal Piccolo è la più orientale di quel gruppo di cime che dal passo di Pal Grande si estende fino al passo di Monte Croce Carnico. La vetta si presenta tormentata e disseminata di resti di opere belliche risalenti alla prima Guerra Mondiale. Fa parte delle Alpi Carniche, è alta 1866 mt. ed è situata in prossimità del Passo Monte Croce Carnico, al confine tra l’Italia e l’Austria.  Sebbene sia una cima secondaria, deve la sua importanza ai combattimenti ivi avvenuti durante il conflitto mondiale tra il 1915 e il 1917. Sul Pal Piccolo la lotta fu spesso molto aspra in quanto quel monte rappresentava per i belligeranti una posizione di primaria importanza per la difesa del valico. Oggi sulla cima del monte è allestito un museo all’aperto, dove è possibile visitare i resti delle trincee e dei baraccamenti usati dalle truppe italiane e austroungariche durante il conflitto.

Sintesi dell’escursione

Dal Passo (1360 m), nei pressi di un monumento, prendiamo il sent. 401 salendo il vallone con indicazione Pal Piccolo. Lungo la salita incontreremo un rudere sul quale è ancora apposta una scritta in onore della 224° Compagnia – lll° Battaglione Alpini Val Belice. Ottima vista sul monte Cellon con la sua grande croce. Poco dopo, ad un bivio, proseguiamo a sinistra lungo il sentiero principale che porta al monte Pal Piccolo. Il percorso è contornato da numerose trincee e appostamenti di guerra che fanno da cornice a questa aspra montagna. La cima è raggiungibile per mezzo di diversi ed evidenti sentieri, alcuni dei quali anche attrezzati, che riportano chiare indicazioni storiche. Tutto il comprensorio è circondato da resti della guerra ed è posto a confine con l’Austria. Ai piedi della grande croce di vetta (1866 m), ammiriamo ogni angolo che ci circonda, ogni pietra di questa montagna parla di storia. Dopo la sosta ritorneremo sui nostri passi fin al bivio lasciandolo a dx e, proseguendo sul percorso storico dell’Alta via Carnica scendiamo fino a Casera Pal Grande di sotto (1525 m). Al successivo bivio seguiamo a destra il sent. Cai n° 402 costeggiando il torrente Guer. A quota 1300 mt. teniamo la sinistra e,  tagliando la base rocciosa e i prati di Stàuli Roner,  arriviamo all’albergo Casetta in Canadà punto finale dell’escursione.

Iscrizioni: Le iscrizioni sono aperte con la pubblicazione del presente programma e dovranno essere confermate in sede, accompagnate dal versamento dell’anticipo di € 10, entro giovedì 13 giugno.

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Informazioni e attività del gruppo CAI di Camisano Vicentino (sezione di Vicenza)