Pietra di Bismantova

Data 14 settembre Difficoltà E per il sentiero – EEA per la ferrata
Zona Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano Direttori gita R. Pinton – G. Frigo – A. Stefani – G. Sinigaglia
Dislivello 550 m in salita – 370 m in discesa Orario partenza Ore 6.00 dal piazzale Pieve di S. Maria di Camisano per autostrada Vicenza, Verona, Modena, Sassuolo, Serramazzoni, Castelnovo ne’ Monti.
Durata 5/6 ore Mezzo di trasporto Mezzi propri

Introduzione

La Pietra di Bismantova e quel massiccio roccioso dall’inconfondibile e isolato profilo a forma di nave che contraddistingue il paesaggio dell’Appennino Reggiano. Con una lunghezza di circa 1 km, una larghezza di 240 metri e un’altezza di 300 metri sull’altopiano che le fa da base, è un gigantesco esempio di erosione residuale. E’ l’ultimo relitto di un vasto banco di arenaria che si è progressivamente smantellato. Il fenomeno e stato favorito dalla conformazione degli strati geologici sotto la Pietra, costituiti da argille instabili su cui appoggiano, scivolando, le rigide arenarie. Durante il periodo glaciale questo processo subì un’accelerazione che provocò le frane tuttora visibili.

Programma

  • Comitiva A

Dal Castello, che fu la residenza di Matilde di Canossa e dove soggiornò anche papa Gregorio VII, si prosegue lungo il crinale tra boschi di castagno, faggio e roverella sino alla località Ca’ di Fossa; oltrepassato un altro gruppo di case, si attraversa un prato con magnifica vista sulla Pietra di Bismantova e si prosegue sino a raggiungere il borgo di Campolongo. Qui un tratturo avvicina alla Pietra di Bismantova. Si ammira la parte più severa della Pietra, si passa accanto all’attacco della notissima Ferrata degli Alpini e, tra noccioleti e radure, si raggiunge la sommità (1046 m). A Comitive riunite scenderemo lungo il comodo sentiero sino alla base della spettacolare parete verticale dove, su di una cengia a 947 metri di altezza, sorge l’Eremo Benedettino Della Madonna Della Pietra Di Bismantova. Si prosegue per strada carraia che conduce alla chiesa di Ginepreto e all’azienda agrituristica “Il Ginepro”.

  • Comitiva B – per la Via ferrata degli Alpini

Si segue lo stesso itinerario della comitiva A fino a un piccolo tratturo dove il sentiero si restringe. A questo punto si lascia il gruppo per seguire il sent. 699 e, in pochi minuti, arriviamo al primo tratto attrezzato che non fa parte della ferrata vera e propria, si affronta un dietro alto 15 m. con parecchi appigli naturali. Si prosegue per alcuni tratti in sali scendi, sempre in sicurezza, sino a raggiungere l’attacco della ferrata. Apprezzeremo la verticalità della via e con l’ausilio di cavi ben tesi e buoni appigli sulla roccia risaliremo sin sulla sommità dove troveremo il resto del gruppo ad attenderci. A comitive riunite scenderemo e torneremo al pullman.

Iscrizioni Le iscrizioni sono aperte con la pubblicazione del presente programma dovranno essere confermate in sede accompagnate dal versamento dell’anticipo di € 10.00, entro giovedì 08 Settembre.

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Informazioni e attività del gruppo CAI di Camisano Vicentino (sezione di Vicenza)