Il percorso si snoda in tre nazioni, Croazia, Slovenia e Italia ma un’unica regione: l’Istria, quella più segreta e lontana dalla folla vacanziera ma prossima a noi. Si va da Parenzo a Trieste passando per Visinada, Montona, Grisignana, Buie, Portorose e Capodistria, lungo la vecchia linea ferroviaria molto attiva tra il 1902 e il 1935. Su questa sede corre oggi la ciclabile della Parenzana. Sono 132 km alla portata di tutti, il percorso è dotato di un’efficace segnaletica tesa a valorizzare i punti più interessanti, a scoprire tutte le suggestioni di un territorio sospeso tra mare e collina. Un’occasione per incontrare e conoscere a ritmo lento l’Istria: città e luoghi ricchi di storia e arte, panorami sul mare, saline e costiere. All’interno un mondo di profumi e sapori con prodotti tipici: olio, vino e tartufo fino alle prelibatezze della cucina mediterranea e orientale.

Programma di massima

• 1° giorno: sabato 31 maggio – Da Parenzo a Levade (Terme di S. Stefano) – 45 Km – 5/6 ore.
  Arrivo nella città di Parenzo a metà mattinata. Partenza in Bicicletta in direzione Villanova per intercettare la ciclabile Parenzana. Sosta e pranzo al sacco. Visita al centro di Montona. L’escursione si conclude a Levade con sistemazione in hotel. Cena, serata libera e pernottamento.
• 2° giorno: domenica 1 giugno – Da Levade a Portorose – 60 Km – 6 ore
  La sveglia è alle 6.30, segue la colazione e il controllo della bici, alle 8.00 ci troviamo tutti pronti per la partenza. Percorrendo la ciclabile Parenzana si arriva al caratteristico borgo medioevale di Grisignana (breve visita), per poi arrivare a Buie (sosta e pranzo al sacco). Entriamo nella bella cittadina di Portorose, presso il confine con la Slovenia, sistemazione in hotel, cena, serata libera.
• 3° giorno: lunedì 2 giugno – Da Portorose a Trieste (Castello di Miramare) – 50 Km – 6 ore
  La sveglia è alle 6.30, segue la colazione e il controllo della bici, alle 8.00 ci troviamo tutti pronti per la partenza. Si prosegue per la ciclabile in direzione del confine italiano. Si attraversa Trieste (sosta caffè e breve visita alla città) per poi raggiungere il Castello di Miramare, punto di arrivo e termine della nostra piacevole fatica.

N. B.

1. È obbligatoria la Carta d’Identità valida per l’espatrio.
2. Le biciclette saranno caricate la mattina stessa della partenza.
3. Il CAI declina ogni responsabilità su eventuali danni alle biciclette durante il trasporto.
4. È’ consigliato l’uso del caschetto da bici.

Iscrizioni: Per ovvi motivi organizzativi la prenotazione va fatto entro giovedì 8 maggio, previo versamento della caparra di € 50, fino ad esaurimento dei 52 posti disponibili.