Monti delle Cesane e Gola del Furlo: alla scoperta delle terre tra Urbino e Fossombrone

29 APRILE – 1 MAGGIO 2017
MONTI DELLE CESANE E GOLA DEL FURLO
Alla scoperta delle terre tra Urbino e Fossombrone
Marche

Situati tra le città di Urbino e Fossombrone, a non troppa distanza dalla Gola del Furlo lungo la quale scorre il fiume Candigliano che si insinua tra le imponenti pareti rocciose, i Monti delle Cesane sono formati da una serie di rilievi, con altitudine massima di 648 metri. Si estendono per 15-20 km formando un’ampia zona verde di rilevanza turistica e paesaggistica, e sono quasi interamente ricoperti da boschi ad alto fusto, che si estendono per circa 1500 ettari. Un tempo luogo rovinato dalla presenza dell’uomo e dalla sua manodopera, una porzione di territorio completamente sfruttata per uso agricolo e notevolmente impoverita, nel 1915 un intervento di rimboschimento massiccio iniziato dai prigionieri di guerra austriaci ne cambiò la sorte. La rete sentieristica delle Cesane è composta da 16 sentieri di difficoltà non elevata, si va da semplici percorsi turistici con bassi dislivelli (100-150 metri), a percorsi di tipo escursionistico con maggiore pendenza (si arriva fino ai 540 metri del sentiero 137). Numerose sono le specie di animali presenti quali daini, cinghiali, caprioli e scoiattoli, oppure uccelli come la civetta, il falco, il merlo, il gufo, la poiana.
Tra i luoghi di interesse storico ricordiamo: Fossombrone, antica cittadina di origini romane posta nella media valle del Metauro, lungo il percorso dell’antica Flaminia; Urbino città d’immensa ricchezza storica e artistica; Urbania, cinta dalle antiche mura e circondata per tre lati dal corso del fiume Metauro , nel cui Palazzo Ducale finì i suoi giorni Francesco Maria II Della Rovere; a Isola del Piano, il monastero di Montebello, risalente al XIV secolo e sede di un’interessante azienda agricola biologica, presso il quale alloggeremo.

Responsabili Escursione: Flavio Baldi – Graziano Sinigaglia
Cartografia: Circuito Escursionistico Monti delle Cesane –scala 1:20.000
Riserva Naturale Gola del Furlo – scala 1:15.000

Sabato 29 aprile Dislivello: 560 m – km 7
Difficoltà: E
Durata Escursione: 4 h

Arrivo alla Gola del Furlo verso le ore 10.00, breve visita all’Abbazia di San Vincenzo e momento di ristoro presso il Chiosco adiacente dove si può gustare l’ottima “crescia”, quindi si prosegue fino al parcheggio del Centro visite. L’escursione inizia lungo il marciapiede ricavato a lato della strada tra le imponenti e suggestive pareti della Gola del Furlo, che si snoda lungo la strada Flaminia. Superiamo la Grotta del Grano, un riparo sotto roccia il cui nome deriva dal ritrovamento nell’Ottocento di granaglie carbonizzate, le due gallerie contigue, una di età etrusca e l’altra di età romana ( terminata nel 76 d.c ) fino a raggiungere la diga. Più avanti sulla sinistra si stacca il sentiero 449 che risale, con diversi tornanti, il fosso del Rì fino al panoramicissimo “balcone” sulla gola. Da qui si può osservare lo strapiombo di 500 metri che abbiamo appena risalito. Sulla parete calcarea di fronte, quella del Monte Paganuccio, nidifica una bellissima coppia di Aquile reali. A pochi minuti dalla terrazza si incontra il bivio con la diramazione che conduce, sulla sinistra, al rifugio del Furlo passando per la “terrazza bassa”, proseguendo si raggiunge in breve la spettacolare “terrazza alta”. Ora su sentiero 440b/446a/446 scendiamo alla Spelonca Bassa e in breve arriviamo al punto di partenza.
Riprendiamo l’auto per arrivare all’ Agriturismo Girolomoni, Via Strada delle Valli, 22 – Isola del Piano (Pesaro e Urbino). Cena e pernottamento.

Domenica 30 aprile -Visita al Pastificio e Escursione sui Monti delle Cesane
Fino al Casino delle Rondini – Tempo di percorrenza: 2/3 h
Dislivello: 450 m
Lunghezza: 7 km
Difficoltà: E

Ci portiamo con l’auto a Fossombrone presso il complesso della Rocca e della chiesa di S. Aldebrando.
Alla curva della strada, si imbocca sulla sinistra una carrareccia e si perviene ad una casa colonica (Colombara, 256 m). A questo punto il sentiero sale decisamente nel bosco fino ad attraversare la strada delle Cesane. Salendo ancora nel bosco di pini si sbuca in un’ampia radura (zona Cesana Bassa).
Lasciando sulla sinistra Casa Romiti si risale di quota per circa 40 metri, si sfiora la curva della strada e si imbocca una carrareccia che porta alla casa Campo degli Abeti. Dopo circa 200 m la si lascia, voltando a sinistra in prossimità di un serbatoio d’acqua interrato; si sale nel bosco, si incontra la strada per la terza volta e, attraversatala, ci si dirige per una carrareccia a Fonte Picella, con direzione Sud. In questa località, ove, nonostante il nome, non esiste una fonte vera e propria, è posta la seconda area attrezzata e l’incrocio tra il sentiero n.141 e l’anello del Sentiero Vita della Cesana Alta. Con un breve tratto in discesa ed una leggera risalita, in direzione prima Ovest poi Nord-Ovest, si giunge ad uno dei punti più alti delle Cesane (quota 648 m) incrociando alcuni viali tagliafuoco. Dopo un tratto in comune con uno stradello proveniente da Campo dell’Olmo si supera in diagonale un’ampia radura, sfiorando la strada si imbocca a sinistra un largo stradello (da cui si può ammirare il panorama verso la Gola del Furlo e il M. Paganuccio). Dopo circa 150 metri, girando a destra, si entra nel bosco e si giunge nuovamente alla strada seguendo a tratti i viali del rimboschimento. Percorso un ultimo tratto di bosco, appare il Casino Rondini (chiamato comunemente Baita) posto al centro di una caratteristica zona prativa, dove è possibile pranzare.
Successivamente si può tornare a Fossombrone per la via di salita(2 h) oppure per il sentiero 139 e strada sterrata arrivare all’Agriturismo (1h) e in seguito ritirare le auto a Fossombrone.
Cena e pernottamento.

Lunedì 1 maggio – Visita alla Città di Urbania e rientro a Camisano

N. B. – max 16 partecipanti

ISCRIZIONI: per riservare i posti alla Locanda è indispensabile effettuare l’iscrizione entro giovedì 30 marzo versando un anticipo di € 50,00.

Partenza alle ore 6.00 dalla sede di S. Maria di Camisano per Padova, autostrada A 13/A14/ uscita Fano, Fossombrone, Gola del Furlo.

Informazioni e attività del gruppo CAI di Camisano Vicentino (sezione di Vicenza)